Foto: iStock.com/AndreyPopov

l’85% della popolazione ha mal di schiena almeno una volta nella vita?

Questa elevata percentuale è legata da un lato al nostro stile di vita, che stimola sempre meno la schiena a livello muscolare o lo fa in modo unilaterale, e dall’altro lato alle sue versatili funzionalità. Dal punto di vista funzionale, infatti, la nostra schiena è un fenomeno. È così forte da poter tenere tutto il corpo in posizione eretta, ma allo stesso tempo è talmente flessibile da permetterci di piegarci, allungarci e girare in quasi tutte le direzioni. Affinché la schiena possa svolgere queste funzioni, sono fondamentali queste quattro componenti:

1. Colonna vertebrale
2. Muscoli del tronco
3. Legamenti e tendini
4. Nervi e vie nervose

Se una di queste componenti viene sovraccaricata o danneggiata, si finisce per soffrire di mal di schiena. Contrariamente al passato, quando i medici prescrivevano riposo e massaggi, oggi si raccomanda di riprendere le normali attività quotidiane il più presto possibile e di camminare, nuotare o fare esercizi di mobilitazione.

Cosa possiamo ricavare da queste informazioni?

• L’esercizio fisico è davvero una panacea. A giuste dosi può anche avere un effetto positivo contro il mal di schiena.
• Cerca di essere attivo nella vita quotidiana, perché i movimenti unilaterali o le posizioni fisse, come lo stare seduti per lunghi periodi di tempo, sono particolarmente deleteri per la schiena.
• Per prevenire i problemi, esegui esercizi di rafforzamento. Se i muscoli delle gambe, del tronco e dell’addome sono forti, possono assolvere all’importante funzione di sostegno della colonna vertebrale.
• Concedi (a te stesso e) alla tua schiena di rilassarsi e riposare dopo un esercizio intenso, in modo che le quattro componenti possano sempre rigenerarsi a sufficienza e siano pronte per il prossimo stimolo di allenamento.

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