Differenze nella frequenza cardiaca massima

21. maggio 2023

Perché la frequenza cardiaca massima di un atleta non è la stessa in tutti gli sport?

Quanto più la muscolatura viene impegnata in uno sport, tanto più le pulsazioni possono essere elevate nel momento del massimo sforzo possibile. Ma anche la posizione del corpo (nuoto = disteso, ciclismo = seduto) e fattori come la temperatura dell'aria o la forma fisica che si ha in una determinata giornata influenzano la frequenza cardiaca massima. In sport come lo sci di fondo e il canottaggio, quasi tutta la muscolatura è impegnata attivamente, il che significa che anche la frequenza cardiaca raggiunge il massimo alla massima velocità.

Succede più o meno la stessa cosa anche nella corsa, dove è necessario ridare velocità a ogni passo e, a differenza dello sci di fondo, del canottaggio o del ciclismo, non c'è una fase in cui si può avanzare senza usare attivamente i muscoli, perché non si scivola o si rotola.

Conclusioni: Se si vogliono stabilire delle zone di allenamento specifiche per uno sport sulla base della frequenza cardiaca massima, è necessario determinare quale sia la frequenza cardiaca massima nello sport in cui si vogliono utilizzare le zone.

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