Gli integratori nello sport, piccole risorse per grandi aspettative
Si stima che il mercato globale della nutrizione sportiva, compresi gli integratori, raggiunga attualmente i 30 miliardi di dollari e ci si attende che entro il 2022 sarà cresciuto del 50%. Anche il numero di integratori disponibili è enorme ed è quindi facile perdere l’orientamento. Ma a cosa servono davvero
Che cos’è la nutrizione sportiva?
Gli esperti in nutrizione sportiva distinguono nettamente tra “nutrizione sportiva” e “integratori”. Con nutrizione sportiva si intendono generalmente alimenti in grado di fornire carboidrati o proteine in una forma facilmente gestibile e destinati a situazioni in cui il consumo di alimenti convenzionali è troppo complicato. Bevande sportive, frullati proteici o barrette energetiche ne sono gli esempi classici. Dal 1° maggio 2017 questa definizione è stata integrata anche nella nuova legislazione alimentare svizzera.
Che cosa sono gli integratori?
Gli integratori sono disponibili in piccole quantità, sotto forma di pillole, compresse o capsule. Sono ufficialmente definiti “integratori alimentari” e vanno intesi appunto come integratori della dieta e non come sostituti del cibo. Per definizione devono avere un effetto fisiologico specifico che può variare a seconda dell’integratore. Gli integratori più noti sono quelli minerali e vitaminici, classificati nello sport come integratori medicinali. Oltre ad essi nello sport esiste anche la categoria degli integratori considerati in grado di migliorare le prestazioni.
La guida svizzera agli integratori
Per valutare in modo semplice le caratteristiche degli integratori, la Swiss Sport Nutrition Society, con il supporto di Antidoping Svizzera, mette a disposizione gratuitamente in lingua tedesca e francese la guida svizzera agli integratori. La guida divide gli integratori in quattro gruppi, dalla A alla D. L’uso di integratori del gruppo A (per specifiche situazioni sportive) è supportato da sufficienti prove scientifiche. Non sono invece disponibili sufficienti ricerche sugli integratori B, mentre gli integratori C non forniscono benefici significativi nello sport e gli integratori D sono vietati dalla legge antidoping o presentano un elevato rischio di contaminazione con sostanze vietate.
Quali integratori mantengono le promesse?
Gli specialisti di tutto il mondo concordano con la regola del Prof. Ron Maughan, uno dei maggiori esperti di nutrizione sportiva. La regola è: “Se un integratore funziona, probabilmente è proibito (ovvero è sulla lista antidoping), se non è proibito, probabilmente non funziona. Ci sono eccezioni a questa regola”.
Tali eccezioni sono elencate nel gruppo A della guida agli integratori. La maggior parte degli integratori è inefficace (gruppo C), alcuni sono vietati o pericolosi (gruppo D) e per altri non sono ancora disponibili dati sufficienti per valutarli approfonditamente (gruppo B).
Agli atleti si consiglia generalmente di usare solo integratori A, tuttavia anche l’uso di questi prodotti deve essere valutato singolarmente e adeguato sempre alla dieta. In caso di integrazione incontrollata o che non tenga conto dell’alimentazione, l’effetto desiderato potrebbe risultare del tutto assente.
Integratori tutti i giorni?
La nutrizione sportiva riveste un ruolo ben giustificato nella dieta quotidiana degli sportivi. Soprattutto negli sport di resistenza con allenamenti intensivi, utilizzare bevande sportive o gel durante l’esercizio fisico è un’idea intelligente in molte situazioni. Tuttavia, non è consigliabile utilizzare gli integratori su base giornaliera. Gli integratori vanno utilizzati in modo mirato e limitato nel tempo, ad esempio la caffeina poco prima e durante una gara (ma solo dopo averla prima testata). Anche l’assunzione quotidiana di minerali o preparati vitaminici non è consigliabile se non sussistono comprovate carenze.
Dove acquistare gli integratori?
Purtroppo gli integratori possono essere contaminati da sostanze dopanti. Alcuni produttori poco seri le aggiungono per rendere i prodotti più efficaci, senza naturalmente dichiarare in etichetta la sostanza illegale. L’assunzione di un integratore contaminato può far risultare positivo un test antidoping. Chi non vuole correre il rischio, deve acquistare gli integratori solo da aziende note e rinomate. Nessuno dei prodotti dei grandi marchi svizzeri, ad esempio, è risultato finora contaminato. Conviene far invece controllare gli integratori di altri fornitori da uno specialista in nutrizione sportiva prima di usarli.
Sintesi pratica
- Gli integratori non sono pensati per l’uso quotidiano, ma per integrare la dieta in situazioni specifiche
- Nel quadro della nutrizione sportiva, invece, può risultare utile usare prodotti per sportivi come apposite bevande e gel durante gli allenamenti più intensi degli sport di resistenza
- Non si consiglia di assumere integratori senza aver prima fatto controllare la dieta
- Prima di utilizzare qualsiasi integratore si consiglia di consultare la guida svizzera agli integratori e di utilizzare solo integratori del gruppo A
- Raccomandiamo di acquistare per sicurezza solo integratori di grandi produttori rinomati
Foto:iStock.com
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