Intervista con Rémi Bonnet
Foto: Christopher Kelemen
È difficile dare un’etichetta a Rémi Bonnet, perché è uno sportivo versatile con tante sfaccettature. L’atleta di Friburgo sembra infatti non porsi limiti. Oltre a far parte dell’élite mondiale dello scialpinismo in inverno, il giovane Rémi non è meno formidabile in estate quando indossa le scarpe da trail.
Rémi, tu vinci gare di scialpinismo, di corsa in montagna, di trail e di skyrunning. Quali pensi che siano i tre elementi principali che hanno contribuito alla tua fulminea ascesa?
- Il fatto di amare la montagna.
- Il duro allenamento, che segue l’adagio “Train hard, win easy”.
- Il desiderio di essere più veloce e migliore dei miei avversari.
In inverno sulla neve, in estate in montagna. Come si configura una tua tipica settimana di allenamento?
Passo circa tre ore al giorno in montagna. Metà dell’allenamento è concordata con il mio allenatore e si concentra sugli obiettivi sportivi, il resto lo decido da solo, a seconda delle mie condizioni di salute. Come regola generale, faccio due allenamenti alla settimana ad alta intensità, mentre gli altri allenamenti sono tesi a consolidare la base. Gli allenamenti intensivi sono davvero duri, quindi se riesco a svolgerli bene, so che la competizione sarà facile.
Non faccio molti esercizi con i pesi, ma sono attrezzato per farli a casa e cerco di svolgerne qualcuno almeno una volta alla settimana.
Foto: Philipp Carl Riedl
Quali tre consigli di allenamento daresti ai corridori dilettanti che vogliono avere successo nel 2022?
- L’allenamento deve essere un piacere, perché altrimenti avrà vita breve.
- Cercate di allenarvi con regolarità. Come si dice, la goccia scava la pietra.
- Evitate di fare esperimenti durante la gara, testate ad esempio l’attrezzatura o gli alimenti durante l’allenamento.
Puoi descriverci il tuo allenamento preferito e quello che preferiresti evitare?
I miei allenamenti preferiti sono quelli lunghi, dove non ho l’orologio e mi lascio portare dalla voglia del momento. Mi piace andare in giro senza vincoli di tempo e divertirmi a scalare questa o quella montagna.
Ho il massimo rispetto per gli allenamenti in cui devo davvero dare il massimo. Sono allenamenti che mi mettono alla prova non solo fisicamente, ma anche mentalmente. Ad esempio, 3x10 minuti di salita a un ritmo che potrei mantenere per soli 30 minuti, seguito immediatamente da una discesa a ritmo da competizione (controllato).
Hai qualche trucco segreto che puoi rivelarci?
Sono del parere che non esista alcun segreto, per conquistare il successo devi solo lavorare sodo. Se dovessi dare un consiglio, sarebbe questo: vai incontro alla vita con il sorriso per ottenere ciò che desideri.
Ringraziamo Rémi Bonnet per le emozionanti risposte.
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