Patrick Lange nel ‘check’ di Datasport

8. febbraio 2025

Foto: ©IMAGO

Patrick Lange ha contribuito a scrivere la storia del triathlon quando ha festeggiato il suo terzo titolo all’Ironman Hawaii 2024 con un nuovo tempo record del percorso di 7:35:53 ore. Già nel 2018 era stato il primo atleta ad abbattere la magica barriera delle 8 ore alle Hawaii vincendo con un tempo di 7:52:39 ore. Con 2:30:27 ore, il trentottenne detiene anche il record del più veloce tempo di percorrenza ufficiale di una maratona su lunga distanza.

Ironman Hawaii 2024
Nonostante i suoi alti e bassi, il 2024 è stato un anno molto speciale per me: il mio terzo titolo di campione del mondo alle Hawaii è stato l’apice della mia carriera. La magia dell’isola e l’energia degli spettatori mi hanno trascinato. È stata una gara che non dimenticherò mai: una miscela perfetta di strategia, forza mentale e condizione fisica tale da consentire prestazioni di altissimo livello.

Obiettivi per il 2025
Il mio obiettivo per il 2025 è quello di sviluppare ulteriormente le mie prestazioni. Voglio essere un modello per la prossima generazione e dimostrare che la continuità e il lavoro duro alla lunga vengono premiati. I Campionati del Mondo di Nizza sono ovviamente l’obiettivo principale.

Coach
Il mio coach Ben Reszel è più di un semplice allenatore: è un mentore, un motivatore e un consulente strategico. Ho la fortuna di poter contare su un team che mi sostiene in tutti i settori. Non si tratta solo di allenamenti duri, ma anche di sensibilità e fiducia.

Consigli sul nuoto per i triatleti
Nel nuoto la tecnica è fondamentale. Prendetevi del tempo per esercitarvi sulla corretta posizione in acqua e sul corretto movimento delle braccia. Tra gli errori più comuni troviamo l’uso di una forza eccessiva e un’insufficiente spinta delle gambe: entrambi costano energia inutile che vi servirà più avanti nella gara.

Aerodinamica
Nel triathlon, l’aerodinamica è la chiave per migliorare i tempi in bici. Riguarda non solo la bicicletta, ma anche la perfetta posizione sul sellino e la scelta dell’abbigliamento e dell’attrezzatura più appropriati. Spesso sono i piccoli dettagli a fare la differenza decisiva.

Maratona
La maratona è la resa dei conti di una gara di triathlon e qui spesso la forza mentale è più importante di qualsiasi altra cosa. Mi concentro su un ritmo costante e su una gestione ottimale dell’alimentazione. Se si riesce a tollerare la sofferenza, spesso si riesce a superare se stessi.

Recupero
Il recupero è importante quanto l’allenamento stesso. Il sonno, l’alimentazione e una rigenerazione mirata sono le basi per un progresso continuo. Ho imparato ad ascoltare il mio corpo e a prendere sul serio il riposo tanto quanto le dure sessioni di allenamento.

Fisioterapia
Senza la fisioterapia non sarei mai arrivato dove sono oggi. Non solo mi aiuta a prevenire gli infortuni, ma anche a migliorare la mia mobilità e stabilità. Fare controlli regolari è parte integrante del mio programma di allenamento.

La mia forza
La mia forza risiede nella mia incrollabile volontà e nella mia concentrazione. A prescindere dalla difficoltà della gara, riesco sempre a concentrarmi sui miei obiettivi e ad andare avanti.

Le mie debolezze
A volte tendo a essere troppo perfezionista. A volte sarebbe meglio lasciare che le cose facciano il loro corso, senza stare lì a controllare tutto fino all’ultimo dettaglio.

Le chiavi del successo
La chiave del successo sta nell’equilibrio tra lavoro duro e relax. Bisogna essere pronti a spingersi al limite, ma anche sapere quando è il momento di mollare.

Consiglio segreto
Il mio consiglio segreto? Non smettere mai di divertirsi facendo sport! La passione e il divertimento sono la base per un successo duraturo. E abbiate fiducia nella vostra squadra: insieme si riesce a ottenere di più.