Preparazione ottimale alle gare

Valentin Belz 15. luglio 2016

Chi prova è in vantaggio
Chi partecipa a una gara di solito è nervoso e perde la consueta tranquillità. L’incertezza induce a tentare esperimenti che spesso si finisce per pagare amaramente. È quindi importantissimo testare concretamente tutto il possibile prima del grande giorno, ad esempio l’allenamento durante la settimana della competizione, la dieta prima della grande sfida, il ristoro durante la competizione, calze e scarpe da gara, tenuta da corsa o tattiche di gara.

Gara vera e propria o simulazione di gara
Per i corridori è semplice, possono partecipare a una gara praticamente ogni settimana. I triatleti hanno molte opportunità durante i mesi estivi, invece i ciclisti e i fondisti sono obbligati, a causa della poca frequenza degli eventi, a simulare una gara durante l’allenamento.

Le caratteristiche della gara di preparazione
La distanza e il tempo di percorrenza di una gara di preparazione dovrebbero essere minori rispetto alla gara principale, per non stancarsi troppo e poter proseguire l’allenamento dopo un breve periodo di recupero. L’orario di inizio, il profilo del percorso e il terreno devono essere quanto più possibile simili a quelli del giorno X.

Consigli relativi a lunghezza e momento delle gare di preparazione (per corridori)

  • La gara di preparazione è più breve rispetto a quella principale.
  • Conviene scegliere distanze diverse in caso di varie gare di preparazione, perché così si possono allenare diverse capacità ai fini della gara finale.
  • Tra le varie gare di preparazione devono passare diverse settimane, in modo da avere tempo per il riposo e l’allenamento.
  • Con questa gara di preparazione la gara finale sarà un successo:
  Gara di preparazione / corsa di prova Momento
Maratona Mezza maratona 4-6 Wochen vorher
Mezza maratona 10 chilometri 3-5 Wochen vorher
10 chilometri 5 chilometri 3-4 Wochen vorher
5 chilometri 3 chilometri 2-3 Wochen vorher

 

Foto: Alphafoto