La mancanza di sonno è deleteria per la performance

17. gennaio 2023

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Sport e sonno sono strettamente correlati. Quindi, affinché l’allenamento abbia effetto, il corpo ha bisogno di rigenerarsi attraverso il sonno. Viceversa, solo dormendo abbastanza si disporrà dell’energia necessaria per allenarsi.

Un ritmo di sonno ideale, che al mattino fa sentire in forma e riposati, purtroppo esiste solo nei sogni per molte persone: in base ai sondaggi risulta che circa un quarto della popolazione svizzera soffra di disturbi del sonno. Il termine insonnia include le difficoltà ad addormentarsi, i risvegli notturni e precoci. Attualmente si distingue tra circa 80 tipi di disturbi del sonno, suddivisi in otto sottocategorie. L’insonnia è il tipo più comune e più noto, insieme all’apnea notturna (un disturbo del sonno in cui la respirazione si interrompe e riprende in maniera ciclica).

Risulta chiaro che i disturbi del sonno abbiano un impatto importante sulla salute e sulla psiche dell’uomo se si considerano le funzioni attribuite al sonno. Pur non essendo ancora state effettuate ricerche definitive, è certo che il corpo sia tutt’altro che inattivo di notte: il sonno è prezioso per la rigenerazione, rafforza il sistema immunitario, permette di rilasciare ormoni e consolida la memoria. Ma non è raro che molte persone riescano a dormire solo assumendo sostanze chimiche: circa l’8% della popolazione svizzera assume infatti farmaci per dormire.

Le persone inattive hanno maggiori probabilità di avere problemi di sonno

Le persone inattive di solito soffrono di disturbi del sonno più spesso di quelle attive. Tuttavia, “attivo” non significa automaticamente sportivo. Si può fare un allenamento per la corsa o semplicemente una passeggiata all’aria aperta, ma l’importante è fare esercizio in modo regolare. Occorre inoltre considerare che non è consigliabile fare esercizio fisico poco prima di andare a letto. Fare sport la sera va bene, ma dopo un’attività intensa il corpo ha bisogno di qualche ora per scaricare l’adrenalina e calmarsi.

La mancanza di sonno è deleteria per la performance

Dormire a sufficienza è importante per ottenere buone prestazioni atletiche e, al contrario, la privazione cronica del sonno abbassa drasticamente il livello di performance, secondo l’Ufficio federale di statistica. Più della metà di chi soffre di disturbi del sonno presenta poca energia e vitalità. Anche la suscettibilità agli infortuni aumenta significativamente quando si fa sport senza dormire abbastanza.

Passare una notte dormendo poco o male non ha quasi nessun effetto sulle prestazioni atletiche (ad esempio per il nervosismo prima della gara). Soffrire però di insonnia per un tempo prolungato può rendere più difficile allenarsi. Inoltre chi soffre di insonnia a lungo di solito è così stanco che non riesce nemmeno a pensare allo sport.

Se e quanto si riesca ad allenarsi senza dormire è difficile da dire, ma è raro che una persona non dorma affatto. Spesso ci si sente come se non si fosse riusciti a dormire per tutta la notte, tuttavia di solito non è così. Per il proprio benessere è però importante che chi fa molto sport e ha problemi di insonnia riesca in qualche modo a risolverli. Solo allora potrà pensare ad allenarsi con maggiore intensità.